secondi,  secondi di pesce

coda di rospo alle erbe in crosta, ogni tanto ci vuole anche il pesce….

 

con questa ricetta partecipo alla raccolta di manuela, http://laviadellespezie.blogspot.com

 

e già, il pesce fa benissimo, è leggero, digeribile, dietetico, peccato che a casa mia non sia guardato di buon occhio.
o meglio, a casa mia vorrebbero fritti misti, grigliate croccanti, astici e altri crostacei…..eeehhh, cari i miei lupacchiotti famelici, ogni tanto andatevene al ristorante, và !!!!!!!

adesso che urge la dieta per mio marito, a parte le mie personali crisi di astinenza da dolci che mi portano ad aprire di nascosto pacchi di wafer e mangiarmene due alla volta con aspetto furtivo, dicevo adesso con questa dieta mi devo inventare piatti leggeri ma allo stesso tempo gustosi e allo stesso tempo ancora che non sembrino dietetici……’na fatica che neanche ercole !!!!!

questo piatto mi è venuto in mente pensando proprio a queste esigenze, e dato che l’unica parte grassa è data dalla pasta sfoglia che sapevo mio marito avrebbe eliminato perchè non gli piace granchè, era perfetto !!!

alla fine ne è uscito un secondo molto buono e profumato, mio figlio ha gradito molto, io moltissimo ma non faccio testo perchè sono una simil-fogna, e il signore a dieta ne ha sbocconcellato un trancetto, forse rimpiangendo con occhi trasognati un bel cotechino o un bel piatto di cotiche coi fagioli !

 

 

coda di rospo alle erbe in crosta di erbette e pasta sfoglia:

700gr di coda di rospo
4 grandi foglie di coste-erbette
salvia, rosmarino, timo, origano, maggiorana, basilico,
5-6 mandorle
poco parmigiano
sale
olio
un rettangolo di pasta sfoglia

 dal pescivendolo far togliere l’osso centrale del pesce cercando di mantenerlo unito;
preparare un pesto con le erbe, le mandorle, il formaggio, il sale e un filo di olio,
farcire il pesce, stringerlo e avvolgerlo ben stretto nella pellicola e metterlo in frigorifero,
lavare le foglie di erbette o coste e scottarle pochi secondi in acqua bollente,
scolarle e lasciarle asciugare,
stendere la pasta sfoglia, foderarla con le foglie di erbette,salare leggermente, adagiarvi il pesce e arrotolare cercando di sigillare bene i bordi della pasta spennellando con tuorlo sbattuto con un goccio di latte,
incidere leggermente la pasta con dei taglietti per simulare le squame, spennellare con lo stesso composto di latte e tuorlo e infornare a 200° per 25-30 minuti.

 

ho servito col resto delle erbette lessate e saltate in padella con olio e aglio.

 

il pesto ha dato a questa ricetta sia gusto che freschezza, quello avanzato l’ho usato per un primo piatto, ma di questo ne riparliamo più avanti.

 

 

 

 

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