Pollo alle clementine e finocchi di Yotam Ottolenghi
Questo post potevo intitolarlo “Nascita di una passione” perchè è proprio questo stato che sto vivendo, un profondo, smisurato e appassionato amore per questo Chef che conoscevo molto superficialmente ma che grazie ad alcune amiche blogger ho potuto apprezzare più a fondo provando ricette alle quali non mi avvicinavo per troppa cautela, sapori e contrasti che non riuscivo a fare miei e invece zac, la folgorazione improvvisa tant’è che sono due settimane che cucino solo Ottolenghi!
La prima ricetta dello chef che ho provato è un riso e lenticchie visto da Patrizia, buono da paura, di questo pollo invece ho sentito parlare su Fb da Roberta, la ricetta me l’ha fotografata e mandata Marina, da questo tam tam ne è uscito un fan club, da questo fan club ho scoperto altre ricette che prossimamente vi farò vedere, ho comprato il mio primo E-Book e la mia casa profuma di spezie, di aromi che conquistano e ti fanno sentire in altri luoghi, insomma sono follemente innamorata di quest’uomo!
POLLO ALLE CLEMENTINE E FINOCCHI
1 pollo a pezzi
500g di finocchi
400g di clementine
100ml di Arak o Ouzo o Pernod (io la nostra Sambuca)
4 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
3 cucchiai di succo d’arancia
3 cucchiai di succo di limone
2 cucchiai di senape in grani
3 cucchiai di zucchero di canna chiaro
1 cucchiaio di timo
2,5 cucchiaini di semi di finocchio pestati
sale, pepe, prezzemolo
lavare e tagliare in 8 parti i finocchi,
lavare e tagliare a rondelle le clementine lasciando la buccia,
mescolare il liquore con l’olio, i succhi degli agrumi, la senape, lo zucchero, il timo, i semi di finocchio e 2 cucchiaini di sale,
aggiungere il pollo a pezzi, i finocchi e le clementine affettate, mescolare con le mani per distribuire bene il condimento e lasciare marinare in frigorifero qualche ora o tutta la notte,
Accendere il forno e portarlo a 200°c, disporre il tutto in una teglia che li contenga in un unico strato e cuocere per circa 40 minuti,
trasferire in un piatto di portata il pollo, i finocchi e le clementine, versare i succhi in un pentolino e farli ridurre di un terzo, distribuire la salsa sul pollo insieme a prezzemolo tritato.
Come ho scritto nella lista degli ingredienti io ho usato Sambuca al posto degli altri liquori citati, qui è impossibile reperirli, Roberta ad esempio mi diceva che lei ha fatto macerare per un paio di giorni i semi di finocchio nel bourbon, a tutto c’è rimedio.
Un solo consiglio, fatelo e non ve ne pentirete
10 commenti
Cecilia
La tua foto fa venire l’acquolina e leggere la ricetta è quasi una poesia 🙂
poi ti dirò… 🙂
Dauly
Grazie Cecilia, penso che tutte le sue ricette siano poesia, semplici, che sanno di casa, di piatti di portata fumanti. Lo adoro!
Fr@
Avevo adocchiato la ricetta tempo fa. Mi hai fatto venire un gran voglia di provarlo. Che meraviglia!
Grazie!
Dauly
Grazie a te, provalo e poi fammi sapere 😀
Fr@
Provato! Che dire meraviglioso, ma non avevo dubbi.
Grazie!
Dauly
vero? ormai Ottolenghi è nel mio cuore, oltre che nel mio stomaco! 😀
speedy70
Mi piace molto la frutta nei salati… grazie della ricetta!!!!
Dauly
Grazie a te, se la fai sentirai che buona!
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