Timballi di pasta alla verza e mela annurca
se c’è una cosa che ho imparato in questi anni da “foodblogger” (odio questo termine) è che bisogna assaggiare tutto e solo dopo giudicare se quel tal gusto, quella tale ricetta ci piaccia o meno.
per me lo zoccolo duro sono le frattaglie, da qualsiasi animale arrivino quelle proprio non riesco nemmeno ad avvicinarle alla bocca, mi disgustano perfino l’odore nonchè l’aspetto!
per me lo zoccolo duro sono le frattaglie, da qualsiasi animale arrivino quelle proprio non riesco nemmeno ad avvicinarle alla bocca, mi disgustano perfino l’odore nonchè l’aspetto!
ma ci sono invece due cose che col tempo sono arrivata ad adorare e sono l’agrodolce in tutte le sue varianti e l’abbinamento della frutta col salato.
devo dire che in famiglia non mi hanno seguita in questa evoluzione, ma si sa, meglio soli che male accompagnati per cui ora che cucino per me soltanto mi sbizzarisco in tentativi più o meno azzardati e riusciti, questa ricetta per fortuna fa parte dei secondi.l’occasione è stato il contest Tuttomele in collaborazione con UIR Unione Italiana Ristoratori, Saporie e il blog delle Bloggalline a cui fino il 10 Novembre si possono mandare ricette sia dolci che salate con le mele come protagoniste.
devo dire che in famiglia non mi hanno seguita in questa evoluzione, ma si sa, meglio soli che male accompagnati per cui ora che cucino per me soltanto mi sbizzarisco in tentativi più o meno azzardati e riusciti, questa ricetta per fortuna fa parte dei secondi.l’occasione è stato il contest Tuttomele in collaborazione con UIR Unione Italiana Ristoratori, Saporie e il blog delle Bloggalline a cui fino il 10 Novembre si possono mandare ricette sia dolci che salate con le mele come protagoniste.
ho scelto di fare questi piccoli timballi con la mela annurca, qui è raro trovarla e quando c’è l’occasione non me la lascio scappare, per dare ulteriore croccantezza all’insieme ho aggiunto dei pinoli tostati e mentre i timballi cuocevano ho infornato anche delle fettine sottili di mela per fare delle chips che mi sono mangiata poi come snack.
TIMBALLI DI PASTA ALLA VERZA E MELA ANNURCA:
per 6 piccoli timballi
350g di verza
1 piccola cipolla
2 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
mezzo cucchiaino di semi di cumino
mezzo bicchiere di vino bianco
1 mela annurca + 1 per le chips
20g di pinoli
80g di ditaloni rigati
sale
olio extravergine d’oliva
pangrattato
per la besciamella:
300g di latte
30g di amido di mais
un cucchiaino di burro
sale
preparare la besciamella facendo una crema mescolando il burro e la maizena, unire un goccio di latte freddo stemperando per sciogliere eventuali grumi, quindi aggiungere il latte restante e mettere sul fuoco a fiamma moderata, cuocere mescolando fino a che si addensa, tenere da parte in una ciotola coperta da pellicola messa a contatto.
togliere dalla verza 3 foglie esterne, lavarle e cuocerle in una pentola di acqua bollente leggermente salata per 3-4 minuti, scolarle senza buttare l’acqua di cottura che servirà poi per la pasta, tagliare la costa centrale, dividerle a metà e tenerle da parte.
affettare sottilmente la verza restante e metterla a lavare in uno scolapasta messo dentro una ciotola,
affettare una piccola cipolla e metterla in una padella con 3 cucchiai di olio, la salvia, il rosmarino e il cumino, quando la cipolla diventa trasparente unire la verza senza sgrondarla troppo dall’ultima acqua di lavaggio, mescolare per farla insaporire dal fondo e sfumare col vino bianco, salare, cuocere per 20 minuti circa aggiungendo se serve un mestolo di acqua di cottura delle foglie, quando sarà cotta unire i pinoli tostati in un padellino e la mela sbucciata e tagliata a dadini, cuocere ancora un paio di minuti e togliere dal fuoco,
accendere il forno e portarlo a 180°c, nel frattempo lessare la pasta nell’acqua di cottura delle foglie,
scolarla al dente e mescolarla al condimento insieme a 2/3 della besciamella,
imburrare e spolverare di pangrattato gli stampi da muffin, io ho usato un multistampo in silicone di Pavoni, foderare con le foglie di verza e mettere sul fondo un cucchiaio di besciamella, aggiungere la pasta col suo condimento, ripiegare le foglie, coprire con un foglio di alluminio e cuocere per 20 minuti, mentre cuociono i timballini affettare sottilmente una mela e metterla in forno appoggiata su una piccola teglia, toglierla quando comincerà ad arricciarsi sui bordi e diventare dorata.
servire i timballini con alcuni pinoli tostati e una chips di mela.
Con questa ricetta, partecipo al contest : “TUTTOMELE” in collaborazione con UIR, UNIONE ITALIANA RISTORATORI E SAPORIE.
8 commenti
Stefania FornoStar Oliveri
Anch'io adoro l'abbinamento della frutta con il salato e questi timbaletti li assaggerei davvero volentieri!
P.s. e i pinoli sono la ciliegina sulla torta!
cucchiaioepentolone
grazie cara, d'altra parte la tua terra è patria dell'agrodolce!
Erica Di Paolo
Io, che da amante del sapore dolce nel salato e da amante degli azzardi uso spessissimo la frutta nelle pietanze salate, non posso che sorridere di fronte a questa grande conquista. E poi solo a leggere gli ingredienti viene il desiderio di assaggiare questi timballi! Grande Dauly, un bacione.
cucchiaioepentolone
grazie Erica, non si smette mai di imparare, basta avere la mente aperta a nuove cose
Raffi
stupendiiiiiiiiiii!! e chissà che sapore, che profumo… bravissima!
cucchiaioepentolone
grazie cara
Cristina Popa
Io adoro le combinazioni con la frutta e spesso si sposano in modo magico dando vita a piatti d'Incanto!
Brava! Questi timballini sono deliziosi!
cucchiaioepentolone
deliziosi e pericolosi, con la scusa che erano mignon me ne sono mangiata due per volta!
grazie mille