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torta cremosa ai lamponi e ganache gianduia

 
 
 
 

 
 
 
come spesso mi succede sono in un momento di down totale, questa settimana se n’è andato un piccolo angelo e non c’è cosa più atroce e contro natura della sofferenza dei bambini. 
 
poi domenica è la festa della mamma, la mia prima festa della mamma senza lei, 
senza cercarle un regalo con tanti brillini che lei poi si metteva alle sue serate danzanti, senza l’angoscia di dimenticarmi di chiamarla perchè altrimenti lei se ne risentiva, angoscia che fino all’anno scorso mi pesava e che adesso rimpiango con tutta me stessa perchè di lei inaspettatamente mi manca tutto, 
mi mancano i commenti all’indomani di “ballando con le stelle”, dell’isola dei famosi, di amici (si, noi ci guardavamo programmi acculturati!), mi mancano le sue lamentele su tutto, lei donna perfetta non trovava mai niente all’altezza della sua idea di come dovevano essere le cose, mi manca la sua capacità di vivere la leggerezza della vita, di ballare, di entusiasmarsi anche delle piccole cose anche se nella sua vita ormai le aveva viste tutte, belle e soprattutto brutte, ma per lei tutto era una scoperta, una meraviglia da vivere come diceva sempre “da mozzafiato”! 
e c’è ancora tanta rabbia da smaltire, tante cose da riuscire ad accettare, tanti “se” che tormentano e che non trovano pace, ancora non riesco a perdonare e chissà se un giorno arriverò a farlo, a capire che non mi ha abbandonata e ferita ma solo sollevata da giorni terribili, 
io egoisticamente quei giorni terribili volevo passarli con lei, tutto sarebbe stato nel normale corso della vita e non così violento, non mi sarei portata addosso questo squarcio per il resto dei miei giorni.
egoista certo, lo ammetto, ma trovo sia più egoista una madre che in “quel” momento non pensa a ciò che lascia dietro di sè, un dolore che non abbandonerà mai i suoi figli, uno strappo nell’anima che non si ricucirà mai più, un trauma che ci costringe ad andare in terapia per risolverlo, cosa che sono ancora molto lontana dal fare!
 
giuro che non volevo cominciare a scrivere di questo argomento, volevo fare un normalissimo post su una torta, ma i giorni sono questi, i pensieri sono più forti della razionalità, il bisogno di sfogarsi è pressante e la tastiera è andata da sè!
 
questa torta non è dedicata a lei, nè alla festa della mamma, è una torta che avevo fatto per pasqua e che propongo adesso solo perchè domani è domenica, una domenica come tante altre!
 
 
TORTA CREMOSA AI LAMPONI E GANACHE GIANDUIA:
 
per il geleè di lamponi:
250gr di lamponi freschi
80gr di zucchero
3 fogli di colla di pesce
 
mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda,
mescolare lo zucchero ai lamponi e farli scaldare fino a che lo zucchero sarà completamente sciolto, frullare e volendo colare per togliere i semini (io non lo faccio),
prendere una parte di purea e rimetterla in un pentolino, farla scaldare ed unirvi la gelatina strizzata, mescolare per scioglierla bene e unire al resto della purea,
preparare un piatto coperto da carta forno e un disco da 18cm, versarvi parte della purea fino a 1cm circa e mettere in congelatore, tenere da parte il resto.
 
ganache gianduia:
250gr di cioccolato alle nocciole (io ho usato un buonissimo uovo offertomi dalla Dulciar)
250gr di panna
 
spezzettare il cioccolato e metterlo in una boule, scaldare la panna portandola a bollore e versarla sul cioccolato mescolando bene fino a completo scioglimento,
preparare come per la geleè un piatto coperto da carta forno e un disco da 18cm e versarvi la ganche, mettere anche questo in congelatore.
 
per la base pandispagna:
3 uova
80gr di zucchero
80gr di farina
la punta di un cucchiaino di lievito
 
montare a lungo le uova con lo zucchero fino a che saranno bianche e spumose, unire delicatamente la farina setacciata con la puntina di lievito e versare il composto su una placca foderata di carta forno, cuocere a 180° per 12 minuti, lasciare raffreddare quindi tagliare un disco da 22cm, quello che vi avanza potrete congelarlo per altre preparazioni.
 
per la crema senza uova:
500gr di latte
3 cucchiai di farina
5 cucchiai di zucchero
30gr di burro
scorza di limone
mescolare zucchero, farina e scorza di limone e versarvi il latte a filo mescolando per non formare grumi, trasferire sul fuoco e cuocere finchè addensa, togliere dal fuoco e unire il burro mescolando finchè si è sciolto, raffreddare coperta da pellicola a contatto della crema.
 
per la crema completa:
250gr di ricotta
250gr di mascarpone
250gr di crema senza uova
200gr di panna montata
zucchero a velo qb
10gr di colla di pesce
 
mettere la colla di pesce a bagno in acqua fredda, 
mescolare con una frusta per renderli cremosi la ricotta e il mascaropone, unirvi la crema senza uova e zuccherare a piacere con lo zucchero a velo,
montare la panna e tenerla in frigo, 
metterne un cucchiaio di non montata in un pentolino, strizzare la colla di pesce e unirla alla panna, mettere sul fuoco e farla sciogliere completamente, unire un paio di cucchiai della crema per raffreddare ed evitare uno schock termico che potrebbe raggrumare la colla di pesce e versare sul resto della crema mescolando con una frusta, aggiungere la panna montata mescolando dal basso all’altro per non farla smontare.
 
inoltre:
alchermes per bagnare il disco di pds
scorze di cioccolato bianco
lamponi freschi
menta
 
montaggio della torta:
preparare un piatto grande coperto con carta forno o ancora meglio con un foglio di acetato,
rivestire il bordi di un cerchio da 22cm con una striscia di acetato,
scaldare la parte di geleè tenuta da parte versarla sul fondo del cerchio, metterla in frigorifero per 15 minuti,
riempire una sac a poche con la crema e versarne metà sul fondo di geleè, posizionare il disco di ganache al gianduia e ricoprire col resto della crema avendo cura di riempire anche lo spazio vuoto intorno al disco,
a questo punto posizionare il disco di geleè ai lamponi spingendolo un pò dentro alla crema e terminare con il pandispagna bagnato con un pò di alchermes,
mettere in congelatore e al momento di servirla tirarla fuori almeno 12 ore prima, capovolgerla sul piatto di portata, sformarla e metterla in frigorifero, decorarla prima di metterla in tavola.
 
il montaggio alla rovescia fa si che gli strati rimangano perfettamente lisci e livellati.
questo genere di torte sembrano una preparazione difficile ma in realtà lo è molto meno di quanto si pensi, anzi, c’è la possibilità di preparare i vari dischi in anticipo ed averli pronti in freezer, al momento di preparare la torta non resterà che fare la crema e montare il tutto, per cui niente di complicato.
in questa c’è un piccolo errore, come vedete il disco di ganache gianduia non è rimasto perfettamente integro, l’ho tolto dal congelatore troppo in anticipo rispetto al montaggio della torta e si è sciolto, è solo una cosa puramente estetica, naturalmente non ha alterato la bontà!
il resto della crema senza uova potrete mangiarvela come semplice merenda con qualche frutto di bosco o granella di frutta secca.
naturalmente potrete decorarla a vostro piacimento.
la foto della fetta è pessima perchè fatta a casa di mio fratello con tavolo apparecchiato e gente intorno che mangiava e parlava, poco importa, la torta credo parli da sè anche senza foto perfetta!
il dolce che resta non rimettetelo più in congelatore ma in frigorifero.
 
 
 

 

 
 
approfitto di questo dolce per informarvi di un’idea che mi frulla per la testa per un prossimo contest, dato che andiamo incontro al caldo dell’estate e che i nostri dessert cambieranno ho pensato di farne uno con la frutta nel dolce, che ne dite?

ringrazio la Dulciar per avermi mandato un’uovo meraviglioso con all’interno una sorpresa ancora più golosa!

buona domenica a tutti, magari con questa splendida torta, perchè no??

 

 

 

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