gnochi de susini…quanti modi di fare e rifare…e tanta fatica….
non fatica per questi gnochi de susini suggeriti da Libera per il consueto appuntamento mensile ideato da anna e ornella, ma fatica e veramente tanta a tornare qui come ovunque, ad un quotidiano completamente stravolto e che non so come fare a rifarlo mio.
troppo grande la perdita, troppo forte il dolore, troppo enorme il vuoto lasciato.
ma non voglio sempre addossare a chi ha la cortesia di venirmi a leggere tutte le mie angosce, per questo nei prossimi post, se ci saranno, mi limiterò a dare la ricetta e non parlerò molto, le parole fanno fatica anch’esse a venire.
comunque sono una persona che mantiene sempre gli impegni presi, ed eccomi qui seppur con un ritardo che spero mi verrà perdonato a dare la mia versione di questo insolito dolce triestino.
per la ricetta vi rimando al blog di Libera, mentre siete lì fatevi un giro fra i suoi piatti meravigliosi e mai banali, io ho fatto metà dose e marinato le susine in rum, zucchero, polvere di cannella e chiodi di garofano e con la stessa marinata ho preparato il condimento con l’aggiunta di poco burro.
grazie a tutte quelle che vengono e mi lasciano parole di grande affetto, scusatemi ma ho perso sorriso, parole, ironia, spensieratezza, col tempo torneranno lo so, ma ora sopportatemi così!
la prossima ricetta di Quanti modi di fare e rifare.. la vedete qui, guardate che meraviglia, è da quando l’ho vista che volevo provarla, spero di riuscire a farlo, venite anche voi che ci sarà da leccarsi i baffi!
15 commenti
anna
Grazie Dauly, sei gentile a pensare al nostro incontro mensile nonostante il brutto periodo.
Metto subito insieme alle altre la doppia foto della tua stupenda versione degli gnocchi con il link,
Ti auguro che tutto cambi in positivo al più presto possibile.
Un abbraccio caloroso.
Con il nostro progetto ci troviamo il mese prossimo tutte ad Atene da Ornella.
cucchiaioepentolone
grazie anna.
Eleonora
io ti sopporto (nel senso di dare appoggio) così e colì…perchè pur non conoscendoti ti voglio un bene pazzesco.
distraiti, leggi, scrivi o no..cucina, fai un bagno pieno di lavanda…bevi un the al bergamotto, vieni qualche giorno qui in Marocco…fai quello che vuoi… io sono qui, sopportandoti, dalla distanza.
TVB
Mary
Io non ti "sopporto" ..nel senso che ti accetto cosi' come sei, nei momenti belli ed in quelli brutti o meno belli..con il sorriso e con le lacrime…con molte parole e con poche parole..coraggio, il tempo guarisce tutto..i ricordi rimarranno ma il dolore sarà piu' sopportabile..un abbraccio 🙂
Per quanto riguarda la ricetta non ho mai assaggiato questi gnocchi dolci…
cucchiaioepentolone
*ele, grazie, ho avuto tante belle dimostrazioni e a volte mi sento in colpa perchè so di avere intorno tanto affetto e sembro quasi ingrata, ma ci sono momenti in cui pare non servire nulla, non trovi consolazione in niente, ci provo sai, ci provo come ho sempre fatto, ma troppe cicatrici, troppo dolore vecchio e nuovo, questa volta non è facile.
sei una persona straordinaria, grazie!
*mary, lo so, ci vuole tempo, ma è il quotidiano che mi fa stare male, non so trovare soluzione a questo.
ricetta strana, un mix fra il classico gnocco di patate insieme al dolce, non leggerissimo e forse non apprezzabile da tutti, ma una bella sfida a conoscere i piatti della nostra italia.
grazie, grazie con tutto il cuore!
Ylenia
Solo il fatto che tu sia qui, che apri il tuo cuore e la tua mente, che riesci a produrre e fotografare meraviglie simili, è un'ottima ripartenza e dimostra che sei più forte di molte altre persone. Ami troppo la vita per vederla scorrere e non esserne protagonista. Ami troppo la vita per pensare che il dolore possa interrompere anche il lieto scorrere degli eventi positivi che ci saranno, oh si che ci saranno. Immagino che si soffra come i cani e che si avrebbe voglia di non far nulla, di dormire tutto il giorno pur di non pensare, o al contrario di riempirsi le giornate per lo stesso motivo. Prenditi il tuo tempo, chi ti ama non ti vorrà meno bene solo perchè tu vivi un momento difficile, anzi, ti starà più vicino. Dentro di te c'è la vecchia Dau di un tempo e la senti anche tu, non lasciarla chiusa troppo a lungo 😉 Un abbraccio forte forte
Scarlett:
il blog in molti di noi riflette la nostra quotidianita'..quindi non sempre abbiamo il sorriso o la battuta scherzosa ..si piange anche dietro ad un blog…fa parte di noi e' un nostro diario virtuale dove e' vero che si ci scambiano ricette e consigli ma si ci puo' anche sfogare parlando di una melanconia che attanaglia piu' del solito…se vengo a leggerti e perche' mi piace farlo che tu rida o che tu pianga..se potessi ti porgerei la spalla ma non potendolo fare visto la distanza te la pongo virtualmente qui….ma tu quando puoi e quando vuoi lascia un tuo segno in questo tuo diario virtuale…noi di sicuro staremo pronte a tenerti su il morale e asciugare quelle lacrime che in questo brutto periodo rigano il tuo bel viso…bacioni cara..t'aspetto..
Manuela
Cara Dauly mi dispiace davvero tantissimo, troppi dispiaceri uno dietro l'altro, lo so che è scontato, ma l'unico rimedio è il tempo, vorrei scriverti tante cose, ma in questi momenti le parole non servonosò. Ti abbraccio forte, per qualunque cosa io ci sono.Manu.
Antonella-Vera55
Una ricetta molto particolare che non conoscevo e apprezzo moltissimo,complimenti!salutissimi dalla Toscana
Anna Luisa e Fabio
Non dire che ti dobbiamo sopportare, non è così. Il bello dei nostri blog è che possiamo raccontare di noi nella buona e cattiva sorte e ciò ci rende umani e fa capire agli altri la nostra sincerità. Mi dispiace per la tua perdita, l'ho passato anche io e ti assicuro che il sorriso ti tornerà con tutti i ricordi dei bei momenti passati insiemem e questi non ti lasceranno mai.
Un abbraccio
Anna Luisa
lerocherhotel
davvero un'ottima ricetta!
cucchiaioepentolone
*tutti, come il solito siete troppo gentili, grazie millissime!
Max
Su Su…che la forza c'è l'hai…e anche tanta bravura come per questa macedonia…Abbracci.
ornella
Ciao cara Dauly,eccomi qui tardi ma ci sono! Sei una persona di grande forza, fatti coraggio noi ti siamo tutte vicine con tanto affetto. Grazie per aver partecipato e ti aspetto nella mia cucina in ottobre ok? Baci
accantoalcamino
Ciao Dauly, davvero sarei dovuta passare un pò prima a ringraziarti, non tanto per aver aderito alla mia ricetta ma per aver scelto proprio questa per ritornare a scrivere e condividere con noi anche la tua tristezza.
A meno che uno non scelga di avere un blog/ricettario e basta è bello scrivere di se, del bello, del brutto, di quello che ci capita (nessuno è obbligato a leggere). Io lo faccio sempre, spesso rischiando molto però scrivendo mi libero, mi rilasso, rifletto, spesso lo dovrei fare prima di scrivere ma io sono fatta così, ormai per questa vita non c'è nulla da fare, non posso cambiare.
Hai ancora quel meraviglioso pelosino?