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rotolo alle carote con crema all’arancia caramellata
per fortuna non sono sempre disastri! dopo il post di ieri sui miei due tentativi di sfornare uno julekage decente oggi, anzi stasera, è il turno di uno dei dolci più buoni che mi sia capitato di fare! me la tiro? assolutamente……..si!!! scherzi a parte questo rotolo è da fare, è di una freschezza ed equilibrio che mi chiedo come ho fatto ad azzeccarci! tutto parte dalle arance caramellate che avevo fatto per lui, si, sempre il famoso dolce scandinavo. la ricetta l’ho copiata paro paro da Teresa e con le rimanenti tre fette e lo sciroppo che mi erano rimasti ho preparato questa crema senza uova delicatissima e buonissima.…
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torta sacher di ernst knam
la torta sacher è in assoluto il mio dolce preferito! quello che ad alcuni da fastidio, cioè l’accostamento acidulo della gelatina di albicocche col cioccolato a me invece fa impazzire, con un’abbondante ciuffone di panna montata poi per me è vera gioia del palato! guarda caso la sacher è stata tema di sfida nel programma bake off italia e, scusate addetti ai lavori, partecipanti, autori e chi più ce n’è più ci si metta, i risultati finali sono stati orrorifici! ancora di più se si pensa che avevano tanto di ingredienti pronti lì davanti e soprattutto una signora ricetta da seguire, quella di Ernst Knam!
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torta di mele annurche velocissima
una ricetta veloce veloce, basta avere delle mele, farina, zucchero, olio e un solo uovo e sfornerete una buona torta di mele perfetta per la colazione e per il tè del pomeriggio! sana, con pochi grassi e poco zucchero, una di quelle torte che io chiamo “le torte col frullino” perchè sbatti tutto dentro un contenitore, vai di fruste elettriche e inforni, tempo 30 minuti e il dolce è pronto in tavola!
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cake all’avena, cocco e banane
ci sono ricette che mentre le prepari ti fanno partire coi pensieri, pensieri liberi, che si accavallano, è per questo che ho sempre considerato la cucina una sorta di “terapia”, di angolo della mente dove per chissà quale magia i pensieri negativi non trovano spazio e ne arrivano altri più leggeri, quasi dei battiti d’ali che attraversano il cervello e se ne volano via. mentre preparavo questa torta non so come mai, anche perchè non l’ho mai conosciuta personalmente, ho pensato a lei Gaia, una ragazza che seguo su fb, ha anche un bel blog che ha inaspettatamente abbandonato ma che è comunque attivissima sulla sua bacheca.…
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la torta barozzi a modo mio, la daulozzi!
sto ancora tremando! non vedevo l’ora di scrivere questo post perchè questa è una torta che s’ha da fare, ma poco fa ho saputo che nella tarda nottata hanno cercato di entrare nell’appartamento del primo piano (io sono a piano terra) e ho perso l’entusiasmo con cui volevo sbandierare la mia “creatura”! ecco, è il peggiore dei miei incubi, credo che se mai mi capitasse una cosa del genere morirei stecchita dallo spavento, e infatti il solo pensiero che un’estraneo si sia introdotto e arrampicato a un paio di metri da me non mi fa smettere di tremare! dai, ci provo, un lungo respiro e un boccone di questa delizia…