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tagliatelle con fave, piselli e crema di carciofi
non so da voi ma qui la primavera tarda a farsi sentire, giornate grigie, piovose, fredde, una tristezza quotidiana! per completare il quadretto non ho voglia di cucinare e non ho ancora pensato al menù di Pasqua, nemmeno al dolce che di solito è la prima cosa che decido, si, i miei menù cominciano al rovescio, parto dal dolce per arrivare poi all’antipasto. però ieri sera avevo voglia di un piatto che almeno mi facesse illudere di essere in primavera, che fosse fresco e “verduroso”, con quel genere di ingredienti che uso sempre per Pasqua, piselli, carciofi, a volte asparagi o fave. ed ecco cosa ho fatto:
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fideuà con calamaretti, gamberi, hummus di ceci e salsa al peperone
l’ho rifatto signore, confesso, ho cucinato un’altra fideuà! e si perchè in casa è piaciuta talmente tanto che me lo hanno, me l’ha, il pargolo, richiesta espressamente! e io core de mamma potevo mai non accontentarlo? lo sapete che quello che mi contraddistingue è il mio senso del sacrificio! e questa volta pare sia piaciuta più dell’altra, a me devo dire che se ne facessi anche una terza me la scofanerei uguale, i miei soliti due piatti abbondanti! ho voluto fare due salse d’accompagnamento, che du is sempre mej che uan, una un pò esotica e l’altra più nostra, con salsa di pomodoro e peperone…
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fideuà al ragù di tonno, gamberoni e maionese alla soja
cucina catalana questo mese! l’MTC di febbraio è stato vinto da Mai e devo dire che non vedevo l’ora di scoprire quale ricetta ci avrebbe proposto, lo confesso, non ho una vasta cultura gastronomica, non conosco le ricette degli altri Paesi, a parte dulce de leche, paella, sacher, red velvet, scones e poco altro di più per il resto è tutto da scoprire e imparare! come questo primo piatto, la fideuà il cui nome viene dalla pasta usata, dei corti spaghetti che qui non ho mai visto, e la cui origine pare venire dal cuoco di un peschereccio che per poter permettere alla ciurma di mangiare la paella che preparava…
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risotto al lambrusco, strolghino di culatello, fave e fonduta al parmigiano
se trovate un nome più corto a questo risotto vi faccio la ola personale! avevo pensato a “risotto parmigiano” perchè gli ingredienti, fave a parte, sono tutti prodotti tipici di casa mia, ma avevo paura che venisse confuso col risotto ALLA parmigiana, che è completamente un’altra cosa! ok, vi beccate il titolone e pure una preparazione facile ma articolata perchè in definitiva gli ingredienti che lo compongono vanno tutti preparati a parte, ognuno col suo bel pentolino e solo verso la fine assemblati, ma non spaventatevi, io l’ho preparato ieri sera che mancava un quarto d’ora alle otto e con tutta calma l’ho preparato per cena! volevo…
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tortelli di ricotta di bufala con crema di cime di rapa
prometto e non mantengo, perdonatemi! avevo detto che avrei postato due o tre ricette degne di assaggio ma non ce l’ho fatta, tenere in piedi due case, occuparsi dei guai, avere improvvisamente gente a cena e dormire per una giornata intera mi hanno messa ko! vediamo se adesso prima di preparare una cenetta veloce e leggera riesco a finire il post! con questa ricetta accontento Eleonora, sarà mamma fra pochi giorni (yeppa!!) e fra questa e due proposte dolci ha chiesto espressamente “i tortelli”! l’idea viene dal connubio fra i ravioli di Assunta che avevano vinto un mio contest e che mi ero ripromessa di fare non appena avrei avuto…
