crostata di riso e cocco
Non oso neanche guardare la data dell’ultimo post, è stata un’estate turbolenta che mi ha portata lontana dal blog, dalla cucina, dai social in generale.
Devo dire che a parte la causa di questo allontanamento che mi ha tolto notti di sonno non ne ho sentito molto la mancanza e questo mi ha fatto fortemente pensare di chiudere tutto.
Sono mesi che non cucino qualcosa di decente da pubblicare, poca voglia di fotografare e se capita lo faccio velocemente senza dar troppo peso al risultato finale.
L’unica cosa che ho ripreso a fare è il dolce per le amiche, le ho lasciate a digiuno troppo tempo e da un paio di settimane abbiamo ripreso la vecchia abitudine di vederci da me, dolcetto e poi partita a carte!
Questa torta è il risultato di una di quelle sere, ho abbinato una pasta frolla di Michel Roux, quella che avevo usato anche per questa crostata buonissima, è una frolla neutra che va bene col salato e col dolce, si stende perfettamente e resta “in forma” senza ritirarsi.
La decisione di usare questo impasto l’ho presa perchè il ripieno è abbastanza ricco di suo e non volevo appesantire il dolce con troppo zucchero.
La torta di riso è tipica delle mie parti, di solito si fa senza frolla ma ci sono posti in cui viene preparata anche con il guscio e così ho voluto provare questa alternativa rivisitando anche il ripieno aggiungendo latte di cocco, beh che dire, buona buona, promossa anche dalle amiche!
Crostata di riso al cocco:
tortiera da 26cm
Per la frolla:
250g di farina 00
125g di burro leggermente morbido
1 uovo
1 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
40ml di acqua fredda
Versare la farina sul piano di lavoro e mettere al centro l’uovo, il burro, lo zucchero e il sale, mescolare con la punta delle dita unendo la farina poco alla volta, quando l’impasto avrà l’aspetto grumoso aggiungere l’acqua fredda e finire di impastare, quando l’impasto sta insieme formare un panetto rotondo, schiacciarlo, avvolgere nella pellicola e riporre in frigorifero per almeno un’ora dopo di che stendere la frolla a uno spessore di 2-3mm, rivestire una tortiera per crostate alta, ritagliare la pasta in eccesso e rimettere in frigo mezz’ora.
Per il ripieno:
250ml di latte di cocco non dolcificato
750ml di latte
200g di zucchero
200g di riso Roma o Originario
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi di una bacca
1 bicchierino di rum
un pizzico di sale
3 uova
Inoltre:
300g di confettura di albicocche
mandorle a lamelle
cocco rapé
Mettere a scaldare in una casseruola il latte e il latte di cocco e il sale, versare lo zucchero e quando è sciolto aggiungere il riso precedentemente risciacquato, cuocere mescolando spesso fino a che il riso avrà assorbito i liquidi, lasciare intiepidire ed unire la vaniglia e il rum, aggiungere un uovo alla volta mescolando per farlo ben incorporare, far raffredare un po’ prima di versare il ripieno nel guscio di frolla,
nel frattempo accendere il forno a 180°c,
togliere dal frigorifero il guscio steso in precedenza, spalmare sul fondo la confettura e versarvi sopra il composto di riso al cocco, decorare con una spolverata di cocco rapé e lamelle di mandorle, cuocere 35-40 minuti a seconda dei vostri forni, lasciare raffreddare completamente prima di sformarla.
Note:
La cottura è indicativa, consiglio dopo i 30 minuti di controllarla spesso, io non ho ancora dimestichezza col mio forno, credo che scaldi molto e potrebbe essere che a voi servano 40-45 minuti, naturalmente nulla vieta che possiate usare la vostra frolla preferita, magari diminuendo un po’ lo zucchero nel riso.
Il sapore del cocco è molto delicato, non invasivo, avrei potuto mettere un po’ di cocco rapé anche nel ripieno a fine cottura del riso, però tenete conto che io sono una divoratrice seriale di cocco per cui la mia opinione non vale molto 😉
La dose è perfetta per uno stampo da 26cm di diametro coi bordi alti.
4 commenti
saltandoinpadella
Molto molto invitante. Da noi si fa senza guscio ma questa versione mi ispira di più. E’ anche molto più elegante da presentare in tavola
Dauly
Anche noi la facciamo senza guscio, questa è una variante che ogni tanto si trova credo a Reggio
Mariella
Bentornata! E alla grande!
Dauly
Grazie, anche se è solo per il dolcetto settimanale, piano piano spero mi torni anche la voglia di cucinare qualcosa <3