Japanese cotton cheesecake al cocco e hot fudge sauce
Sembrerà strano ma la storia di questa torta parte dalla salsa.
La ricetta originale è di Eleonora che poi è stata ripresa da Mariella e naturalmente appena l’ho vista trattandosi di cioccolato non potevo rimanere indifferente, il giorno dopo era già nel suo vasetto pronta per essere utilizzata al meglio.
Ecco, il problema era come, volevo un dolce che non fosse troppo pesante perchè già la salsa di suo è bella tosta, buona da delirio ma non certo dietetica e proprio per la sua bontà cercavo una base abbastanza neutra che la esaltasse.
Pensa e ripensa mi è venuta in mente questa torta, la Japanese cotton cheese cake.
Adesso mi prenderete per matta ma a me non è mai piaciuta, l’ho sempre trovata scialba, insapore, un dolce da poca soddisfazione, l’ho fatta la prima volta circa 7 anni fa e l’ho talmente snobbata da non metterla neanche sul blog, però in questo caso era perfetta.
La ricetta che segue è metà dose di quella che si trova comunemente sul web, non so se l’originale fosse di Sigrid , comunque l’ho modificata per le mie esigenze, volevo si una base neutra ma non totalmente insapore così ho deciso di aromatizzarla con cocco e rum.
JAPANESE COTTON CHEESE CAKE al COCCO con HOT FUDGE SAUCE
Per la salsa:
100ml di panna fresca
30g di burro a pezzi
un pizzico di sale
65g di zucchero
1 cucchiaio di sciroppo di mais (glucosio liquido)
1 cucchiaio di acqua
125 gr di cioccolato fondente al 70%, finemente tritato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia naturale
Mescolare la panna, il burro e il sale e portare quasi a bollore,
in un pentolino su fuoco moderato scaldare lo zucchero, lo sciroppo di mais e l’acqua fino a che lo zucchero è completamente sciolto,
alzare il fuoco e portare a ebollizione, cuocere fino ad ottenere un colore ambrato senza mescolare,
togliere il pentolino dalla fiamma, versare la panna calda a filo sul caramello e mescolare con una frusta per incorporarla bene,
mettere il cioccolato tritato in un recipiente resistente al calore e versarci sopra il composto di panna e caramello, aggiungere la vaniglia e mescolare in fretta fino al completo scioglimento,
versare la salsa in un vasetto pulito, quando serve basta scaldarla al microonde o in un pentolino su fiamma bassa.
Per la Japanese cotton cheesecake al cocco e rum:
tortiera da 18cm
150g di formaggio spalmabile tipo philadelphia
3 uova
30g di farina
15g di maizena
20g di cocco rapè
60ml di latte di cocco
60g di zucchero
la punta di cucchiaino di lievito per dolci
mezzo bicchierino di rum
un pizzico di sale
Preparare la tortiera foderando il fondo e il bordo con carta forno e la base esterna con alluminio, questo impedirà all’acqua del bagno maria di entrare nello stampo e rovinare la torta,
versare due dita d’acqua in una teglia,
accendere il forno a 160°c,
dividere i tuorli dagli albumi,
in una ciotola mescolare il formaggio con il latte di cocco, il rum e i tuorli unendoli uno per volta,
aggiungere le farine e mescolare con una frusta a mano fino ad ottenere una crema liscia,
montare gli albumi a neve con il lievito aggiungendo poco per volta lo zucchero fino ad avere una meringa gonfia e lucida,
unirli alla crema di formaggio mescolando con la spatola dal basso verso l’alto per non smontarli,
versare nella tortiera, appoggiarla nella teglia con l’acqua e cuocere per 60 minuti, controllare la cottura con uno stecchino e se occorre coprire la torta con alluminio e prolungare la cottura per altri 10 minuti,
spegnere il forno, socchiudere lo sportello e lasciare intiepidire,
sfornare, togliere dal bagno maria e far raffreddare completamente prima di sformarla,
mettere la torta in frigorifero e servirla ben fredda con la salsa tiepida.
7 commenti
Simo
Spettacolo!!!!
Non so cosa sia più libidinoso, se la crema o la torta….la proverò!!!!
Dauly
MMHH secondo me la salsa, o comunque l’insieme con la salsa 😉
Annalisa
Immagino l accostamento della torta alla salsa..E quindi il tuo ricrederti sulla torta..
Prendo nota 😉
Dauly
Confermo, è una torta scialba, la salsa fa la differenza 😉
raffaella
Credo d’aver già comprato 3 o 4 volte il philadelphia per farla……….poi forse sono poco convinta. Ecco questa è una versione un po’ divera, si può fare 😉
bacio
raf
Dauly
Nel mio frigo non mancano mai panna, yogurt e philadelphia, se sono a corto di idee li uso per un cheesecake freddo. Insomma a me questa torta continua a non farmi impazzire, sabato sera agli amici è piaciuta molto, io l’ho mangiata affogata nella salsa però per una volta si può fare, almeno ti togli il dubbio 😀
Grazie un bacio a te
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