lievitati,  pane

panbrioche senza impasto ai cereali

14 Marzo 2012
miele!
………………..
MIELE?
ecco, aspettavo il tema del contest di Cranberry e così è stata la mia reazione!
io il miele non lo uso MAI!
cioè, poco, pochissimo, in quantità ridotte, il caso poi ha voluto che avessi preparato solo un paio di giorni prima una ricetta per un’altro contest dove lo avevo usato in modo più consistente, per cui….panico!
ho pensato e scartato mille idee, ho provato un filetto di maiale che mio marito mi ha bocciato alla sentenza di “a me le cose strane non piacciono!”, per cui mi sono trovata veramente in difficoltà, non cucino mai apposta per il blog col rischio poi che quello che metto in tavola non piaccia, così pensa che ti ripensa l’occasione giusta è arrivata con l’mtc del mese scorso dove per accompagnare il patè ho preparato quella gran figata pazzesca che è il panbrioche senza impasto, lo trovate anche in questo post!

certo che come ho detto a Cranberry non è che qui il miele la faccia da padrone, ma c’è e dal momento che partecipare al suo contest è una cosa alla quale tengo molto, ok, vada per questa ricetta!
(che poi miele a parte è una gran buona ricetta!)

PANBRIOCHE SENZA IMPASTO AI CEREALI CON MIELE DI BOSCO:

150gr di farina manitoba
150gr di farina ai cereali
80gr di burro fuso
1 uovo grande
40gr di miele del bosco Rigoni di Asiago
4gr di lievito secco
80gr di acqua
un pizzicone di sale
latte per spennellare
in una ciotola sbattere leggermente l’uovo col miele, il burro fuso e freddo, l’acqua e il sale,in un’altra mischiare le farine col lievito ed unirle al composto liquido mescolando finchè non ci saranno più grumi,
ungere leggermente con un pò di olio la superficie dell’impasto (eviterà che si secchi), coprire con pellicola e mettere a lievitare per 2 ore al riparo da correnti, dopo di che mettere l’impasto in frigorifero e lasciarlo fino a un massimo di 5 giorni,
io l’ho ripreso dopo due giorni e l’ho diviso in 4 palline di uguale peso, messe nello stampo da plum cake imburrato e lasciato lievitare fino a che l’impasto supera leggermente il bordo dello stampo, con la temperatura di casa mia e del mio frigorifero che semicongela le cose ci sono volute 6-7 ore.
spennellare con del latte e cuocere a 180° per 30 minuti.
anche questo come quello della volta scorsa è adatto sia per il dolce che per il salato, questo oltre che con il patè l’ho gustato anche con delle meravigliose colazioni a base di burro e marmellata.
in un sacchetto da congelati si conserva anche per 5-6 giorni (se dura!!).
con questa ricetta partecipo al dolce contest di Cranberry.

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