Avevo già sentito parlare di questa torta, e devo ammettere con molti preconcetti, quando sabato ero senza idee ma proprio zero sul dolce per la sera, l’appuntamento settimanale con le amiche in cui le calorie non si contano mai!
Ho passato mezzo pomeriggio a cercare in rete, sul mio blog, nei miei appunti, ma niente le idee non venivano, poi come spesso succede eccola lì, postata da Elena , la sua ricca di frutta fresca, io sicuramente l’avrei fatta un po’ più porca!
Ho cercato altre versioni online e le dosi più o meno erano uguali, sicuramente non cambia il metodo ossia mescolare gli ingredienti nella tortiera a patto che sia antiaderente. Cioè capito che figata? Pesare il tutto, versare le polveri nella teglia, aggiungere i liquidi e……
Crazy cake con glassa alle mandorle tostate
dosi per una tortiera a cerchio apribile da 22cm
200g di farina 00
120g di zucchero
20g di cacao amaro
un pizzico di sale
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi di una bacca
1 cucchiaino di aceto
80ml di olio di semi
240ml di acqua t.a.
per la ganache
70g di cioccolato fondente
70ml di panna fresca
1 cucchiaio di glucosio o miele neutro
40g di mandorle spellate
Accendere il forno a 180°c,
mettere su un foglio di carta forno le mandorle e farle tostare mentre si sta scaldando facendo attenzione che non brucino, tenere da parte,
pesare gli ingredienti, versare nella tortiera la farina, il cacao, il sale, lo zucchero e il bicarbonato, mescolare con una frusta e formare 3 cavità, una più grande nella quale versare l’olio, nelle altre due l’aceto e la vaniglia,
versare l’acqua e mescolare con la frusta a mano fino a che non ci sono più grumi,
cuocere per 30/35 minuti facendo la prova stecchino, sfornarla e farla raffreddare completamente prima di toglierla dalla tortiera,
nel frattempo mettere in un tegame la panna, il glucosio e il cioccolato tritato, far sciogliere perfettamente e lasciare intiepidire, tritare grossolanamente le mandorle tostate e aggiungerle alla ganache,
versare sulla torta fredda e servire.
NOTE:
Ho usato meno zucchero rispetto alla ricetta di Elena e semolato al posto di quello di canna che non avevo in casa.
Nelle foto ho decorato con delle mandorle sabbiate che mi erano rimaste da altre preparazioni.
La consistenza della torta è umida e si fonde con la ganache, non si alza moltissimo ma deve essere così.
Se preferite miscelare gli ingredienti in una ciotola potete farlo liberamente, cominciate a pesare prima le polveri e proseguite come descritto.
Tutto sommato è un piccolo peccato di gola, non ci sono uova e latticini, è a prova di bambino, veloce, dai, provatela!