Eccomi con un’altro primo confortante, caldo, nutriente e perfetto per le giornate invernali, e un’altra ricetta per l’Mtc n.53 che come detto nel post precedente ha come tema proposto da Vittoria le zuppe e i minestroni.
Questa volta ho preparato una classica zuppa di patate e funghi che io adoro, forse anche troppo visto che non mi limito a mangiarne un piatto solo! Ho usato i funghi chiodini, scusate ma i porcini costano una fortuna e in cucina credo si debba anche guardare al portafoglio, tanto più se l’alternativa è comunque buona, ho arricchito la zuppa con della pasta grattugiata a base di pangrattato, parmigiano e uova che crea una densità e un’avvolgenza golosissima.
Buona, profumata, sostanziosa e facile, l’ho mangiata a pranzo e come ho detto ho fatto il doppio giro!
ZUPPA DI PATATE E FUNGHI CHIODINI CON PASTA GRATTUGIATA
PER LA ZUPPA
600g di patate
250g di funghi chiodini
1/2 cipolla piccola
1 spicchio d’aglio
1 rametto di rosmarino
1 foglia di alloro
1 foglia di salvia
1 bacca di ginepro
olio extravergine
acqua qb
sale
PER LA PASTA
50g di pangrattato
50g di parmigiano reggiano grattugiato
mezzo cucchiaio di farina
1 uovo grande
prezzemolo tritato
sale
PREPARARE LA PASTA
mescolare il pangrattato, il parmigiano, la farina, l’uovo e un po’ di prezzemolo tritato, aggiustare di sale, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e riporla in frigorifero.
PREPARARE LA ZUPPA
lavare e sbucciare le patate, tagliarle a tocchetti,
tritare la cipolla e farla rosolare a fiamma bassa in una casseruola con un giro di olio e le erbe,
quando la cipolla è trasparente unire le patate, mescolarle e lasciarle insaporire un paio di minuti,
coprire di acqua calda, salare leggermente, mettere il coperchio e farle cuocere per 15 minuti,
nel frattempo pulire i chiodini, tagliare la parte più dura dei gambi e lavarli velocemente sotto il getto dell’acqua,
unirli alle patate e cuocere ancora per circa 15 minuti, aggiungere acqua se occorre,
a fine cottura schiacciare qualche pezzo di patata con un cucchiaio di legno e aggiustare di sale tenendo conto che la pasta sarà saporita per la presenza del formaggio,
togliere la pasta dal frigorifero e passarla su una grattugia a fori grandi versandola direttamente nella casseruola della zuppa,
cuocere un paio di minuti e servire.
L’impasto per la pasta deve essere ben sodo, consiglio di non mettere l’uovo direttamente ma di romperlo in una ciotola con una forchetta ed aggiungerlo poco per volta.
Questa è la mia seconda proposta per l’Mtc n.53