Da dove comincio?
Latito da un po’ di tempo perchè dovevo andare in ospedale a fare un piccolo intervento al piede, una di quelle cose di un paio di giorni di ricovero e via, due settimane con le stampelle e poi tutto a posto, avrei potuto appoggiare finalmente il piede e dedicarmi in tempo ai preparativi di Natale.
Tutto se la sfiga che abita a casa mia non mi avesse raggiunta anche in clinica!
Vado in bagno per prepararmi dopo la visita dell’ortopedico che mi ha dato il nulla osta per la dimissione, la gamba è ancora in parte anestetizzata e sbang, cado e sbatto contro al water addirittura smurandolo!
Allora, a parte che poteva andare peggio, avrei potuto sbattere la testa e non voglio pensare alle conseguenze, avrei potuto sbattere la schiena e idem come sopra, la schiena l’ho sbattuta ma mi sono procurata “solo” tre costole rotte e una prognosi di UN MESE di assoluto riposo!
Morale: sembro un fenicottero sgangherato, devo camminare con le stampelle su una gamba sola e con un dolore lancinante che mi perseguita ad ogni minimo movimento!
Naturalmente dopo due giorni di tentativi ho mollato le stampelle per una molto più comoda sedia a rotelle e il piede lo appoggio, solo il tallone ma lo appoggio perchè non sono ancora dotata di ali e se voglio anche solo fare pipì o mi portano in braccio o mi arrangio come posso.
Se solo mi avete conosciuta un pochino su queste pagine potete immaginare cosa voglia dire per me non avere le mani in pasta, poi siamo vicini a Natale, avrei in mente mille cose da preparare.
Per fortuna sono stata previdente e i regali li avevo comprati prima di entrare in ospedale, ma avrei voluto aggiungere ai pacchetti anche qualcosa fatto da me e invece sono qua, inattiva e con la tentazione continua di mandare a quel paese sedia e immobilità.
Per tutti questi motivi aspettatevi nei prossimi post solo biscotti perchè ne ho in archivio abbastanza per darvi qualche idea che voi (fortunate/i) potrete preparare e regalare magari in scatoline homemade, si perchè in questi giorni di noia totale mi sto dando all’origami e compongo scatole su scatole.
Comincio a proporvi questi biscotti fatti con una parte di farina di riso, profumati con la fava tonka e decorati semplicemente con cioccolatini a tema natalizio che ho preparato con uno stampo di Pavoni .
BISCOTTI DI RISO CON FAVA TONKA E CIOCCOLATINI
120g di farina di riso
80g di farina 00
70g di zucchero a velo
80g di burro
1 uovo
un pizzico di sale
fava tonka grattugiata
100g di cioccolato fondente
polvere dorata per alimenti
versare in una ciotola la farina e il burro a tocchetti, intridere bene con le mani quindi unire lo zucchero a velo e una grattugiata di fava tonka,
sbattere leggermente l’uovo con il sale ed aggiungerlo al composto lavorandolo fino ad avere un impasto omogeneo,
avvolgerlo nella pellicola e riporlo in frigorifero per almeno mezz’ora,
riprendere la frolla, tagliarne metà e riporre la restante in frigorifero,
mettere la pasta fra due fogli di carta forno infarinati e tirarla ad uno spessore di 5mm,
riporre anche questa in frigorifero e lavorare l’altra allo stesso modo,
tagliare il primo impasto steso con le forme ad alberello, a piccole comete e a stelle e ripetere il passaggio in frigorifero, fare altrettanto con il secondo impasto steso precedentemente,
nel frattempo accendere il forno e portarlo a 180°c,
mettere le piccole comete sulla sommità degli alberelli, disporre i biscotti sulle teglie ricoperte da carta forno e cuocerli per 10 minuti,
tritare il cioccolato e scioglierlo al microonde o a bagno maria, versarne una parte negli stampi in silicone e mettere i cioccolatini in frigorifero a raffreddare,
prendere un foglio di acetato o di carta forno e versarvi il cioccolato rimanente per ottenere una lastra sottile, farlo rapprendere e tagliarlo con la stessa forma dei biscotti grandi a stella,
una volta sfornati e ancora caldi appoggiarci la forma di cioccolato che in questo modo si scioglierà ricoprendoli,
far raffreddare gli altri biscotti, spennellare le comete con la polvere d’oro e decorarli coi cioccolatini attaccandoli con una punta di glucosio o di marmellata o di cioccolato fuso.
Se non avete la fava tonka aromatizzate i biscotti con quello che preferite, scorza di limone o arancia, cannella, vaniglia,
i continui passaggi in frigorifero servono perchè la pasta si ammorbidisce velocemente e in questo modo potrete lavorarla al meglio e i biscotti saranno inoltre molto più leggeri e fragranti,
se non volete seguire il procedimento delle stelle in cioccolato una volta che i biscotti sono freddi spennellateli semplicemente col cioccolato fuso.decorateli con la vostra fantasia, io ho solo dato due suggerimenti, voi saprete fare meglio!
Volevo aggiungere l’ultima cosa:
nonostante con la mia caduta abbia addirittura divelto un water dal muro e abbia tre costole rotte non ho un livido che uno……ma di che materiale sono fatta?
SO’ DE FERO!!!!