Lunghissimo titolo che potrei tradurre in una sola parola: libidine!
Da moltissimo tempo volevo provare questo tipo di pane, la presentazione è d’effetto, si presta a molte varianti, ma il mio rapporto coi lievitati è sempre stato di amore-odio ed ho sempre avuto paura di perdere tempo e ingredienti per finire miseramente a fare un buco nell’acqua!
Poi vedo questo su fb e decido che si, questa volta ci proverò, appena sarebbero arrivate le zucche mantovane, quelle verdi, piccole e dolcissime lo avrei fatto.
Così ieri pomeriggio in una giornata bigia che avrebbe intristito anche il jolly delle carte ho infornato la zucca per il purè e via, mi sono buttata!
Credo che le immagini parlino da sole, posso dirvi che mentre si stacca una falda si pensa solo a staccarne un’altra e un’altra ancora, crea fortemente dipendenza e quella glassatura al rum, bè, che dire se non PROVATELO!
La ricetta originale è su questo blog, per cuocerlo ho usato uno stampo da plumcake di Pavoni.
PULL APART CINNAMON SUGAR PUMPKIN BREAD WITH BUTTERED RUM GLAZE
PER IL PANE:
2 tbsp di burro
1/2 cup di latte
1 bustina di lievito disidratato
3/4 cup purea di zucca
1/4 cup di zucchero
2,5 cup di farina 00
1 tsp di sale
Inoltre:
1 cup di zucchero
2 tsp di cannella in polvere
2 tbsp burro
PER LA GLASSA:
2 tbsp burro
1/8 cup di zucchero di canna
1,5 tbsp di latte
3/4 cup di zucchero a velo
1 tbsp di rum
per prima cosa tagliate la zucca in più parti, privatela dei semi interni e cuocetela in forno fino a che la polpa è tenera,
togliete la polpa dalla scorza e frullatene una parte fino a raggiungere i 3/4 di cup occorrenti, tenete la zucca restante per altre preparazioni (oppure comprate quella già tagliata se non volete che ve ne avanzi),
in una casseruola far sciogliere il burro fino a che diventa dorato, toglierlo dal fuoco ed unire il latte tiepido, versare in planetaria ed aspettare che diventi freddo,
versare sul composto il lievito secco e 1/4 di cup di zucchero e lasciare agire per 8-10 minuti,
unire la zucca e cominciare ad impastare a bassa velocità aggiungendo metà della farina e il sale,
continuando ad impastare aggiungere la farina restante un cucchiaio per volta e se l’impasto risulta troppo umido aggiungerne altra, questo dipenderà dalla zucca più o meno acquosa, per questo io la cuocio in forno,
impastare per 6 minuti quindi aiutandosi con una spatola raccogliere l’impasto formando una palla e farlo lievitare dentro la ciotola della planetaria fino al raddoppio,
imburrare e infarinare uno stampo rettangolare,
sciogliere gli altri due cucchiai di burro, aggiungere lo zucchero e la cannella e far ben intridere,
prendere l’impasto e rovesciarlo sul piano infarinato, rilavorarlo per un paio di minuti e tirarlo formando un rettangolo di 50x30cm,
cospargerlo col mix di burro e zucchero premendo bene con le mani,
tagliare il rettangolo in 6 strisce, sovrapporle e tagliarle in altre 6 parti,
sovrapponete tutte le falde ottenute e mettere la pila ottenuta nello stampo,
coprire con pellicola e far lievitare per 35-40 minuti,
accendere il forno e portarlo a 180°c e una volta che il pane è lievitato infornarlo per 35 minuti, a seconda dei forni, il mio scalda moltissimo e ne sono bastati 30,
preparare la glassa scaldando il burro, lo zucchero di canna e il latte, quando bollono togliere dal fuoco ed aggiungere lo zucchero a velo e il rum mescolando bene per sciogliere eventuali grumi,
una volta sfornato e raffreddato sformare il pull apart bread e versarvi la glassa.
Le dosi sono in cup e tbsp, non spaventatevi, se volete convertire in grammi in rete ci sono un sacco di siti da consultare, il mio consiglio però è quello di comprare i dosatori, costano pochissimo, io ne ho uno di ikea, e vi serviranno per seguire alla lettera questo tipo di ricette.
Io vi ho avvertito, crea dipendenza, non immaginavo neanche lontanamente fosse così buono!