la ricetta del banana bread non è certo una novità, ma avevo due banane ormai quasi da buttare e per la mia insofferenza totale a buttare il cibo dopo una rapida consultazione su fb ho deciso di usarle per questo delizioso dolce.
la ricetta l’ho presa dal sito Joy of baking ed ho preferito la versione light che non ha tolto nulla alla bontà del dolce.
in questo post c’è una doppia proposta, oltre il banana bread infatti vi lascio anche la ricetta della confettura di prugne zucchelle. Non so come si chiamino nel resto d’Italia, sono prugne tipiche di Brescello e Lentigione, paesi del Reggiano, e per noi emiliani è sempre stata chiamata la marmellata “brusca” proprio perchè il sapore finale è piacevolmente asprigno e mai troppo dolce. Si usa soprattutto per le crostate e per i “tortelli”, tipici dolci a mezzaluna di frolla come potrete vedere in quest’altro post.
BANANA BREAD LIGHT
2 banane mature
120g di yogurt
2 uova
60g di olio di semi
150g di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
130g di farina 00
70g di farina integrale
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di cannella
un pizzico di sale
accendere il forno e portarlo a 180°c,
imburrare e infarinare uno stampo da plumcake da 21×10 circa,
in una ciotola schiacciare bene le banane e mescolarle con lo yogurt,
in un’altra ciotola rompere e sbattere leggermente le uova con l’olio, lo zucchero e la vaniglia,
versare nel composto anche le banane e lo yogurt,
aggiungere le farine setacciate col lievito, il bicarbonato, il sale e la cannella e mescolare con una spatola per amalgamare bene il tutto,
versare nello stampo e cuocere per 45 minuti, fare la prova stecchino.
naturalmente la cottura è come sempre indicativa perchè dipende dai forni, con il mio ci sono voluti 40 minuti perchè stava colorendo troppo e alla prova stecchino era perfetto.
CONFETTURA DI PRUGNE ZUCCHELLE
2kg di prugne zucchelle
800g di zucchero
succo di 2 limoni
lavare e denocciolare le prugne,
metterle in una pentola o in una grande ciotola insieme allo zucchero e al succo dei limoni,
portare a bollore, abbassare la fiamma e cuocere per 20 minuti,
spegnere e lasciare riposare la marmellata tutta la notte,
il giorno dopo riaccendere il fornello e cuocere la marmellata fino a quando una goccia fatta cadere su un piattino non scivolerà via,
invasare la marmellata nei vasi sterilizzati, chiuderli bene e capovolgerli,
lasciarli raffreddare, in questo modo si creerà il sottovuoto,
è pronta da mangiare, buona colazione!
se non volete fare una precottura lasciate le prugne con lo zucchero e il succo di limone a macerare tutta la notte e il giorno dopo cuocete come descritto.