si lo so che il Natale è già passato e che la maggior parte di voi a quest’ora starà letteralmente scoppiando di cibo ingurgitato in questi ultimi tre giorni e che postare una torta non è proprio un’idea illuminata, ma la torta è troppo buona, il riciclo del torrone per chi come me non riesce a mangiarlo “nature” è golosissimo, e poi non c’è niente da fare, io i panettoni e i pandori non riesco proprio a metterli in tavola!
ogni santissimo anno rompo i cosiddetti su fb in cerca di ricette che siano nelle mie corde, provo anche dolci alternativi come lo stollen, lo julekage, la treccia russa, il pandolce, ma li faccio (e li mangio) prima o dopo, sono ribelle anche a questa convenzione, capace poi di postare un dolce natalizio per Pasqua!
ma allora, vi chiederete, a casa Dauly niente dolce per Natale?
certissimamente no, dolci come se piovesse, più di uno e contiamo anche biscotti e cioccolatini, ma tutte ricette non prettamente natalizie.
così è per questa torta che ho servito il giorno di Natale, una base al cioccolato e una crema al torrone, stop, una torta da replicare quando si vuole, tanto un torrone sarà sicuramente rimasto nelle vostre dispense, fra regali e pacchi vari di solito se ne accumulano un bel po’, almeno da me è così!
versare nella tortiera e cuocere per 40 minuti, vale la prova stecchino,
sfornare la torta e lasciarla raffreddare.
montare la ricotta fino a renderla liscia e cremosa, tritare il torrone ed unirlo alla ricotta insieme al cucchiaino di pasta d’arancia candita, mescolare bene, coprire con la pellicola e riporre in frigorifero a riposare.
tagliare la torta in due dischi e spennellare abbondantemente di bagna sia la base che la parte sotto della cupola,
spalmare con la crema,
mettere in frigorifero e quando la ganache è indurita fare la stessa cosa col cioccolato bianco,
mettere in frigorifero e decorare poi con lamponi o ribes passati a piacere nell’albume e nello zucchero o lasciati al naturale.