un tempo ero una telespettatrice fissa della Prova del cuoco, poi piano piano per orari diversi e cambiamenti personali non l’ho più guardato.
poi c’è stato l’avvento di mille programmi di cucina che un po’ mi ha fatta andare in overdose da pentole e fornelli, ma ho scoperto da poco Dolci dopo il tiggì, sempre su Rai1 e sempre con la Clerici.
figuriamoci se non mi attizzava, dolci di tutti i tipi da prendere come spunto, alcuni da tralasciare in toto, ma quelli di Sal de Riso li annoto tutti poi decido quali sono alla mia portata, sia per capacità che per reperibilità degli ingredienti.
poi c’è stato l’avvento di mille programmi di cucina che un po’ mi ha fatta andare in overdose da pentole e fornelli, ma ho scoperto da poco Dolci dopo il tiggì, sempre su Rai1 e sempre con la Clerici.
figuriamoci se non mi attizzava, dolci di tutti i tipi da prendere come spunto, alcuni da tralasciare in toto, ma quelli di Sal de Riso li annoto tutti poi decido quali sono alla mia portata, sia per capacità che per reperibilità degli ingredienti.
di questa torta mi sono innamorata subito, a cominciare dallo streusel alle mandorle leggero come una piuma grazie al passaggio al setaccio finendo con le banane abbinate alla mousse di cioccolato, accostamento che adoro!
TORTA BANACAO DI SAL DE RISO:
per lo streusel:
100g di burro
100g di zucchero
100g di farina di mandorle
100g di farina 00
un pizzico di sale
semi di 3/4 di vaniglia
impastare con un frustino elettrico lo zucchero col burro, unire i semi di vaniglia, il sale, la farina di mandorle e la farina 00, finire di impastare con le mani, formare un panetto liscio, avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigorifero per un’ora.
foderare il fondo di una tortiera da 22cm con della cartaforno, togliere l’impasto dal frigorifero e passarlo al setaccio largo lasciando cadere le bricioline nella tortiera,
smuovere per ricoprire tutto il fondo e cuocere a 180°c per 20 minuti.
foderare il fondo di una tortiera da 22cm con della cartaforno, togliere l’impasto dal frigorifero e passarlo al setaccio largo lasciando cadere le bricioline nella tortiera,
smuovere per ricoprire tutto il fondo e cuocere a 180°c per 20 minuti.
per la mousse al cioccolato:
100g di cioccolato fondente
60g di tuorli
1 cucchiaio di acqua
50g di zucchero
200g di panna fresca
montare la panna e metterla in frigorifero,
sciogliere il cioccolato,
in un pentolino o ciotola di acciaio mescolare i tuorli con lo zucchero e l’acqua,
pastorizzare i tuorli a bagnomaria portandoli a 80°c mescolandoli con una frusta, arrivati a temperatura toglierli dal fuoco e montarli con le fruste elettriche finchè saranno triplicati,
unire un cucchiaio di panna ed emulsionarla alla montata di uova, alternare il cioccolato fuso e la panna restante mescolando dal basso verso l’alto.per le banane al rum:
400g di banane già sbucciate
80g di zucchero
2 cucchiai (abbondanti) di rum
succo di 1/2 limone
1/2 bacca di vaniglia
inoltre:
300g di panna montata
lamelle di mandorle
affettare le banane e metterle in una padella antiaderente insieme allo zucchero, il succo di limone e la vaniglia, quando cominceranno a caramellare sfumare col rum e spadellare per 5 minuti,
togliere dal fuoco e lasciare raffreddare.
togliere la base streusel dallo stampo, sfilare la cartaforno dal sotto e appoggiare su un’alzata,
spalmare la base con le banane al rum, fare un bordo con della panna montata e riempire la torta con la mousse al cioccolato,
decorare con mandorle tostate e ciuffetti di panna.
spalmare la base con le banane al rum, fare un bordo con della panna montata e riempire la torta con la mousse al cioccolato,
decorare con mandorle tostate e ciuffetti di panna.
NOTE:
nella ricetta originale la cottura delle banane è al microonde, io non ce l’ho e comunque avrei preferito spadellarle perchè credo si caramellino meglio.
la dose della panna per la guarnizione sarebbe di 400g ma a me ne sono bastati 300g.
nella ricetta di Sal de Riso ci sono i pistacchi, io avevo da finire delle mandorle a lamelle, credo che il risultato finale non ne abbia risentito.
è un dolce facile e veloce che fa anche un figurone, lo streusel passato al setaccio e non sbriciolato con le mani come ho sempre fatto è una piuma, è un metodo che adotterò anche per altre ricette!
inutile dire che gli ospiti hanno gradito!