come avevo preannunciato in questo post ecco la ricetta che ho elaborato con la coppa Piacentina ricevuta da Isit, l’Istituto salumi Italiani tutelati.
e così come vi avevo detto precedentemente la coppa Piacentina DOP è un salume che conosco molto bene, se noi a Parma e provincia possiamo vantare prosciutto crudo, salame Felino e il re culatello lo scettro per la coppa più buona dobbiamo sicuramente assegnarlo a questo prodotto, dolcissima e stagionata come si deve è davvero un eccellenza.
nel piacentino e nel parmense si hanno ritrovamenti preistorici di suppellettili realizzati con ossa di maiale e nella pianura padana il maiale ha sempre ricoperto un ruolo principale, animale dalle poche pretese che veniva nutrito con castagne e ghiande o con radici del territorio circostante.
negli ultimi anni lo sforzo di allevatori e produttori hanno fatto si che i salumi siano meno grassi pur non perdendo in qualità, e grazie a Isit che raccoglie numerosi Consorzi a marchi IGP e DOP l’intento è quello di promuovere questo aspetto, mangiamo salumi anche due volte a settimana, la dieta ce lo permette!
ed ora passiamo alla ricetta, una ricetta nata vedendo in dispensa una confezione di pane carasau, dovevo farci una saporitissima lasagna e lasagna è stata.
LASAGNA DI CARASAU CON RAGU’ DI COPPA PIACENTINA DOP:
per il ragù:
400g di macinato misto bovino-suino
200g di coppa Piacentina DOP
500g di passata di pomodoro
carota, sedano, scalogno,
un rametto di rosmarino
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio extravergine d’oliva
sale
lavare e tritare le verdure e fare soffriggere a fiamma bassa in una casseruola con olio e rosmarino,
quando le verdure saranno appassite togliere il rosmarino e aggiungere il macinato, mescolare per fare ben rosolare quindi sfumare col vino bianco,
quando il vino è evaporato unire la passata di pomodoro e mezzo bicchiere di acqua, un pizzico di zucchero per togliere l’eventuale acidità e qualche grano di sale grosso, chiudere con un coperchio e cuocere per circa 20 minuti aggiungendo un goccio d’acqua se il ragù si restringe troppo,
tritare a coltello la coppa ed unirla al ragù, lasciare cuocere ancora 10 minuti e aggiustare di sale se occorre.
per la besciamella:
700g di latte
60g di farina
50g di burro
in una pentola sciogliere il burro ed unire la farina, togliere dal fuoco e mescolare bene con una frusta o un cucchiaio di legno per stemperare eventuali grumi,
unire un po’ di latte freddo sempre mescolando e quando il mix di burro e farina sarà completamente amalgamato al latte versare il latte rimanente,
rimettere sul fuoco e cuocere mescolando con una frusta per circa 10 minuti o fino a che la besciamella prende consistenza, comunque deve rimanere abbastanza fluida per meglio bagnare gli strati del pane carasau e non rischiare di avere come risultato finale un mappazzone.
inoltre:
pane carasau
parmigiano reggiano grattugiato
burro
io ho usato una teglia rettangolare da 25cm x 38cm e le dosi sono per 6/8 persone a seconda degli appetiti.
versare sul fondo della teglia un po’ di besciamella e un po’ di salsa del ragù, coprire col pane carasau (spezzatelo e coprite tutta la superficie),
versare sul pane un paio di mestoli di ragù e di besciamella, spolverare con il parmigiano e proseguire così fino a terminare gli ingredienti tenendo come ultimo strato la besciamella e il formaggio,
distribuire qualche fiocchetto di burro e cuocere a 180°c per 20 minuti coperto con un foglio di alluminio togliendolo gli ultimi 10 minuti per far dorare.
il resto della coppa Piacentina DOP lo abbiamo gustato con torta fritta e Lambrusco!
foto gentilmente fornita da ISIT