anche quest’anno partecipo volentieri al contest Risate e Risotti!
devo dire che dando una rapida occhiata alla giuria le mie possibilità sono ridotte al lumicino, ma a me i contest piacciono, mi divertono, mi fanno provare piatti nuovi o mi danno l’occasione per far conoscere le “mie” ricette!
il riso mi piace molto, anzi, moltissimo, anche semplicemente in bianco con una montagna di parmigiano grattugiato!
mi piacciono le nostre varietà, mi piace il basmati, mi piace il venere, l’integrale, il selvaggio, insomma, sono una risomane!
ho preparato questo risotto prima per me sola e la padellata che vedete nella foto me la sono mangiata tutta…..si, sono schifosamente una fogna…….,poi l’ho replicato per degli amici che mi hanno dato l’ok definitivo, per cui eccolo qui, semplice ma saporitissimo e godurioso!
RISOTTO AL RADICCHIO, LAMBRUSCO E PANCETTA:
per 4 persone:
350g di riso vialone nano La Pila Vecia
2 cespi di radicchio tardivo di Treviso
100g di pasta di salame
100g di pancetta affumicata
1 scalogno
1 bicchiere di vino Lambrusco
una noce di burro
parmigiano grattugiato
sale, olio,
brodo vegetale o semplicemente acqua bollente salata
per prima cosa fare un brodo vegetale con sedano, carota, cipolla, patata, cuocere per 30 minuti, se non avete tempo o voglia va benissimo anche una pentola di acqua bollente salata.
lavare e affettare il radicchio,
tritare lo scalogno,
sgranare la pasta di salame,
affettare a piccoli dadini la pancetta affumicata,
versare in una larga padella un giro d’olio, lo scalogno tritato e la pancetta, far rosolare fino a quando il grasso della pancetta sarà trsparente ed unire il riso,
mescolare per farlo ben tostare ed aggiungere la pasta di salame sgranata, far sigillare la carne da tutte le parti e sfumare col vino rosso,
quando sarà evaporato aggiungere 3 mestoli di brodo (o acqua) e cominciare la cottura del riso mescolando ogni tanto muovendo solo la padella avanti e indietro,
aggiungere brodo o acqua quando si asciuga,
a metà cottura unire al riso metà del radicchio lavato e affettato un’altro mestolo di brodo e portare a cottura sempre muovendo solo la padella ed aggiungendo brodo se occorre,
a circa 5 minuti dalla fine della cottura unire il resto del radicchio, la noce di burro e il parmigiano,
spegnere il fuoco e saltare il riso (la famosa onda) fino a cottura ultimata,
servire nei piatti con altro parmigiano a piacere.
NOTE:
per noi la pasta di salame non è la salsiccia, è proprio la mescola del salame fresca prima di essere insaccata e fatta stagionare, volendo si può sostituire con salsiccia o luganega.
ecco qua la mia proposta per Risate e Risotti.