fine settimana grigio e bigio, non invitava certo al giretto all’aria aperta ma al contrario a chiudersi in casa come nelle lunghe giornate invernali, hanno pure spento il riscaldamento e la temperatura che si è notevolmente abbassata fa pure rimpiangere divano e pannetto!
e io cosa ho fatto?
non ci vuole una veggente per indovinare, ho cucinato!!
sabato tutto il pomeriggio, ho iniziato a mezzogiorno ed ho finito alle 19, giusto il tempo per una restaurata veloce ed uscire a cena, ieri ho preparato questa ricetta.
ora vi racconto:
da amante spassionata dei primi piatti volevo fare una raccolta sulla pasta, anche spinta da quello che il mio fornaio mi diceva la settimana scorsa, in tempi di crisi la gente si fa il pane in casa e compra la pasta, che diventa il bene di consumo più comprato, si sa, un bel piatto di pasta sazia e dopo c’è bisogno di poco altro!
poi però compro dal fruttivendolo un bel mazzo di carote novelle col loro bel ciuffo e al momento di pulirle e cucinarle mi chiedo quanto scarto hanno certe verdure, foglie esterne di lattughe, cicorie, cavoli, broccoli, asparagi, carciofi, finocchi,
uso gli scarti di asparagi, carciofi e finocchi per fare delle vellutate, o i brodi per i risotti, ma con le foglie ho sempre avuto scarsa fantasia, con quel meraviglioso ciuffo verde ho fatto questo pesto.
PICI AL PESTO DI FOGLIE DI CAROTE:
per i pici (per 2 persone): ricetta di Patty
150gr di farina00
70gr di farina di semola
2 cucchiai di olio
un pizzichino di sale
acqua qb
mescolare le farine e aggiungere l’olio e un pizzico di sale, unire acqua quanto basta per avere un impasto morbido e non appiccicoso, avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare almeno 30 minuti.
dall’impasto tagliare delle piccole strisce e cominciare a stenderle coi palmi delle mani fino ad ottenere i pici della grandezza di un bucatino, procedere fino ad esaurimento della pasta, spolverarli con la farina di semola e tenerli da parte fino al momento della cottura.
per il pesto:
30gr di foglie di carote
20gr di mandorle
una puntina di aglio
scorza di limone grattugiata
sale
olio
inoltre:
2 cucchiai di ricotta
una manciata di parmigiano
mettere le foglie di carota lavate ed asciugate nel mixer insieme alle mandorle e alla puntina di aglio, grattugiare la scorza di mezzo limone e frullare il tutto, aggiustare di sale e mettere tanto olio quanto basta per avere una salsa fluida.
mettere a bollire l’acqua e cuocere i pici, in una terrina versare il pesto e mescolarlo alla ricotta e al parmigiano, unire un mestolo di acqua di cottura della pasta e amalgamare alla salsa,
scolare i pici, versarli nella terrina, mescolarli bene e servire!
è un pesto fresco, non esagerate con l’aglio perchè coprirebbe troppo il sentore di carota e la freschezza del limone.
io come al solito ho fatto un guaio, al momento di scolare i pici invece di farlo nello scolapasta ho versato nella terrina col pesto, per fortuna non tutto e ho recuperato rimettendo il tutto in padella facendo saltare fino a che l’acqua si è assorbita, e se sono venuti buoni con questo procedimento anomalo figuriamoci se fatto bene!!