mi spiace per chi gentilmente passa da qui ma nei prossimi giorni posterò a raffica perchè poi a dicembre sarò presa dal trasloco di mio figlio e da altri cambiamenti che mi impegneranno non poco!
naturalmente le vostre visite sono importanti e accolte con gioia ma non sentitevi in alcun modo obbligate/i a lasciare un commento, vi sottoporrei a un tour de force che vorrei evitarvi! ^_^
ultima ricetta per il contest delle Fattorie Fiandino e ho colto questa occasione per cominciare a provare una serie di vecchie ricette dell’appennino parmense, ricette preparate con alimenti poveri, quelli che offrivano l’orto di casa e il bosco, noci, castagne frutti rossi, patate, cipolle e poco altro.
sono piatti sostanziosi, di quelli che danno subito un’effetto di “riempimento” perchè allora mica c’era tanto da scegliere, quello si metteva in tavola e quello si mangiava!
le ricette le ho tratte da un libretto intitolato Ricettario dell’appennino parmense e le ho debitamente modificate per alleggerirle da dosi massicce di panna e burro.
in questa ho aggiunto per dare cremosità un ottimo formaggio delle Fattorie Fiandino, l’Ottavio, un formaggio alla birra scura che mi ha letteralmente conquistata!
POLENTA NERA, PATATE, PORRI E OTTAVIO:
per 6 porzioni abbondanti:
1kg di patate a pasta gialla
1/2kg di farina di grano saraceno
100gr di farina00
2lt di acqua
sale
lavare e spazzolare bene le patate, lessarle, sbucciarle e schiacciarle e rimetterle nella loro acqua di cottura dove aggiungerete poco a poco le farine mescolando continuamente, cuocere per 40 minuti aggiustando di sale.
per la salsa:
50gr di burro
3 porri
1 bicchiere di latte
sale, pepe
noci e nocciole
tagliare i porri e farli appassire nel burro facendo attenzione a non farli bruciare, appena appassiti versare il latte, salare e pepare e cuocere per qualche minuto.
versare la polenta nera su un tagliere di legno, coprirla con le fettine di Ottavio e con la salsa di porri, spolverare con la frutta secca spezzettata e servire.