Cucchiaio e Pentolone

panna cotta all’antica e (tanti auguri) cranberry!

 
 
Dice un proverbio dei tempi andati:
“meglio soli che male accompagnati”
io ne so uno più bello assai:
“in compagnia lontano vai”.
 
dice un proverbio, chissà perchè:
“chi fa da sè fa per tre”
da questo orecchio non ci sento:
“chi ha cento amici fa per cento”.
dice un proverbio con la muffa:

“chi sta da solo non fa baruffa”

questa io dico, è una bugia:
“se siamo in tanti, si fa allegria”. (G.Rodari)
 
in tanti oggi siamo sapete perchè?
una piccola rossa parlar fa di sè
 
un pò su di giri
le piaccion vampiri
il cuore l’ha grande
fa tante domande
 
aperta e sincera peperina lei è
una sola fanciulla che poi fa per tre
è un giorno speciale che ci vede qui
a gridar tutti in coro
 
buon compleanno cranby’!!!!
 
 
 

spero che questa ricetta le piaccia, non ho trovato i cranberry ma solo mirtilli neri, evvabbè cran, accontentati và!!

è una panna cotta diversa, speciale, una panna cotta tradizionale sarebbe stata troppo banalotta per lei, la cranberry che ci offre sul suo blog altro che cappuccino e cornetto !

la ricetta l’ho vista sul blog di edda e mi ha subito incuriosita perchè fatta con gli albumi come addensanti e cotta in forno, ho seguito come prima volta la sua ricetta pari pari, ho solo aromatizzato i mirtilli con della sambuca, ma vediamo come……

panna cotta all’antica con albumi:

300gr di panna
200gr di latte
80gr di zucchero
30gr di miele al limone (io di acacia)
4 albumi (120gr)
semi di anice (io 2 cucchiaini in polvere)
scorza di limone (io no)

per guarnire:
200gr di mirtilli (cranberry fai finta di niente)
30gr di zucchero
mia aggiunta 1 bicchierino di sambuca

bollire appena la panna, il latte, lo zucchero e il miele e mescolare finchè lo zucchero è completamente sciolto, aggiungere gli aromi e lasciare in infusione per 1 ora,
accendere il forno a 150°, filtrare il composto e sbattere appena gli albumi quel tanto che basta per fare venire una schiumetta,
unirli alla crema e versare nei bicchierini scelti, o negli stampi in silicone imburrati,
mettere in una teglia con acqua calda ma non bollente che li ricopra per 3/4 e infornare per 1 ora,
la crema dovrà presentarsi tremolante al centro, se troppo liquida proseguire con la cottura.

saltare nel frattempo i mirtilli in un padellino con lo zucchero fino alla cottura deisderata,
io li ho cotti e sfumati con un bicchierino di anice, una parte li ho lasciati più integri e coi rimanenti ho fatto una composta.

la consistenza è totalmente diversa dalla panna cotta in cui si usa colla di pesce o agar agar, è più cremosa, vellutata.
subito ci ho trovato un gran sentore di albume, ma il giorno dopo devo dire che lo aveva perso completamente ed era buonissima. l’accoppiata fra l’asprigno dei mirtilli e il dolce del liquore all’anice è perfetta!

tutta per te cranberry, vedi, ti ho lasciato un bicchierino e un cucchiaino per mangiarcela in compagnia, ancora tanti auguri!