un post velocissimo per una ricetta altrettanto veloce in questi giorni dove tutto è tornato alle solite corse di sempre.
basta dirvi che fino alla fine del mese ho una media di 2 visite a settimana per anzianotto, un delirio di attese, rassicurazioni, ansie da risposte!
mia madre poi mi sta letteralmente facendo andare fuori di zucca, non tollera nessun disturbo ma contemporaneamente vuole curarsi come vuole lei rifiutando quello che le prescrivono i medici dicendo che certi medicinali hanno effetti dannosi a lungo termine (a 84 anni non so di quale lungo termine parli ma tirem innanz!).
gli antidolorifici le faranno venire il mal di stomaco, i tranquillanti per dormire la rimbambiranno, il cortisone le danneggerà le ossa…e via di questo passo!
e ci vuole un bel daffare a farle capire che per curarsi bisogna prendere delle medicine e che chi faceva i miracoli è morto un paio di millenni fa!
senza contare le corse che devo fare prima di una visita (si perchè quelle le fa eccome, e da ogni specialista possibile e immaginabile forse in cerca dell’elisir di giovinezza eterna!!) per avvisare di non lasciarsi sfuggire nulla sul suo male che lei assolutamente non sa di avere, uno stress che non vi dico!
mentre l’arzillo zietto aggiunge alle cose di routine, ricette, visite, bollette ecc, anche gli affarucci suoi.
adesso siamo in periodo “mi scadono i bot”!
no ma dico io, farli tutti lo stesso giorno per farli poi scadere tutti lo stesso giorno no eh? troooppo semplice, no no, tutti di pochi euro e a scadenze di 5-7 giorni l’uno dall’altro, d’altronde quando se ne occupava personalmente per lui era un passatempo, adesso ci pensano gli altri e chissenefrega se l’altra in questione ha casa, famiglia, mamma malata, vita propria!
scusate lo sfogo ma quando cevò cevò, e adesso cevò davvero!!
avevo detto post veloce e come al solito mi sono persa in chiacchiere, ma la ricetta è davvero velocissima, giuro!
per queste tartellette ho usato degli stampini dell’Azienda Pedrini e non ho avuto bisogno nè di imburrarli nè di rivestirli con cartaforno.
tartellette ai carciofi e crema di formaggi:
una confezione di pasta sfoglia (o la vostra homemade)
3 carciofi freschi (o una dozzina di surgelati)
insaporitore Ariosto per sughi al pomodoro
1 spicchio d’aglio
olio,
200gr di ricotta
150gr di mascarpone
2 manciate di parmigiano
1 uovo
ricotta affumicata da grattugiare
sale
pulire e tagliare a spicchi i carciofi e farli rosolare con l’olio e lo spicchio d’aglio, spolverarli con un paio di pizzichi di insaporitore e finire la cottura aggiungendo un goccio di acqua calda se asciugano troppo,
togliere l’aglio e tenere da parte,
mescolare i formaggi tranne la ricotta affumicata insieme all’uovo, aggiustare di sale tenendo presente che la grattugiata finale di ricotta insaporirà ancora,
tagliare la sfoglia a misura delle tartellette tenendo conto dei bordi,
foderare gli stampini con la pasta, aggiungere prima i carciofi sul fondo, poi la crema di formaggi e terminare con una grattugiata di ricotta affumicata,
cuocere a 200° per 20 minuti o a seconda del vostro forno,
lasciate intiepidire e sformate.
il sapore è delicatissimo e se non trovate la ricotta affumicata potete usare della provola affumicata o qualsiasi formaggio saporito che spezzi un pò la dolcezza dell’insieme.
veloce o no?
almeno sulla ricetta sono stata di parola…sul resto abbiate pazienza!!
alla prossima, e se dalle vostre parti doveste vedere sfrecciare una spider bici rossa superaccessoriata con cesto davanti, dietro e due borse laterali sappiate che è la dauly in fuga!