basta dolci!!!
stop!
finisch!
devo postare tanti primi e tanti sfizietti salati, ma quando apro la cartella per caricare le foto chissà perchè il ditino va a pescare sempre fra le ricette frollose, cremose, cioccolatose !!
………..bè, chiamalo stupido il ditino!!!
stasera però più di altre sere ho avuto bisogno di addolcirmi il palato…e le narici!!
domenica al “november porc” di Polesine Parmense è stato un delirio di maiale in tutte le sue vesti.
culatelli, prosciutti, salami, strolghini, coppe, spalle cotte e crude…insomma, si dice che del maiale non si butta via niente e mio marito in tutto questo delirio ha preso per oro colato questo detto facendomi comprare l’inimmaginabile per una maialata!
qui a Parma si chiamano così pranzi o cene rigorosamente a base di carni di maiale bollite, cotechini, lingua, ossa, costine, zampini….codini e MUSETTI !!
già oggi nel doverli pulire (si bruciacchiano sulla fiamma per togliere eventuali residui di setole) mi è venuto male!
al momento di toccare il codino e il musetto avevo lo stomaco al posto dell’esofago, cioè in gola!
messe in pentola le carni a cuocere non vi dico i profumati effluvi che si sono sparsi per casa!!!
ho passato il pomeriggio con le finestre spalancate dando vita a una nuova manifestazione casalinga, il November freddo porc !!!!!
pero’ gli ospiti hanno gradito, e facciamo finta che questo mi abbia ripagata dello scombussolamento del mio povero stomachino…in realtà la cosa che mi ha ripagata sono state delle meringhe alla panna che ho cominciato a mangiare nel pomeriggio per finire dopo cena….o’, dovevo addolcirmi stomaco e narici no?!!
cosa c’entra tutto questo con la focaccia??
assolutamente niente!
facevo solo due chiacchiere!!
focaccia semi-integrale con carciofini ortocori :
300 gr di farina per chapati*
100 gr di farina 0
230 gr di acqua
10 gr di lievito di birra
8 gr di sale
2 cucchiai di olio
100 gr di provola a fette
150 gr di prosciutto cotto
carciofini sott’olio ortocori
sciogliere il lievito in una parte di acqua e aggiungerlo alla farina, cominciare ad impastare unendo l’acqua restante, l’olio e il sale (la quantità di acqua è indicativa, dipende da quanta ne chiede la farina),
far lievitare 30 minuti poi riprendere l’impasto, dividerlo in due e rifarlo lievitare altri 30 minuti o fino al raddoppio,
stendere una parte dell’impasto nella teglia unta d’olio, mettere prosciutto, formaggio, carciofini e ancora prosciutto,
chiudere con il secondo impasto sigillando bene i bordi e fare lievitare per altri 30 minuti,
ungere con un giro di olio e cuocere a 200° per 25-30 minuti a seconda del forno.
*la farina per chapati mi è stata regalata da sandra l’ultima volta che è venuta a trovarmi.
un bel sacchettone di questa farina che è finito, oltre che in questa focaccia anche in una pasta fresca e in certe crostatine all’uva fragola che al pensiero….ma ho detto stop ai dolci per qualche post, per cui aspettate gente, aspettate!!