fosse per me, veramente col cavolo che mi metterei a dieta!!!
mentre penso” adesso basta dauly, fermati un po’ con dolci e piatti ipercalorici,” ecco che già mi si mette in moto il cervellino e vago alla ricerca dell’ennesima torta o crema ecc ecc….ma questa volta non sarà così, vedrete…….e se mai su questi schermi dovreste vedere un dolcetto, è cosa vecchia mangiata digerita e aimè finita!!!
così mi sono anche parata il didietro, casomai postassi davvero un dolce….furbetta che sono…ihihih!!!!
allora cominciamo a presentare queste due preparazioni del cavolo…ma buonissime!! ho messo un’infilata di foto perchè mi piace da morire il colore di questo ortaggio!!
saprete già che tutti gli appartenenti alla famiglia dei cavoli, verza, broccolo, cappuccio..ecc ecc sono ricchi di sali minerali e vitamina c e hanno proprietà antitumorali, ragion per cui per il mio problemino ne mangio di tutti i tipi e spesso anche crudi…come questa insalata……….
la ricetta l’ho trovata su http://viadellerose-miceli.com/ e l’ho adattata a quello che avevo in casa, o meglio che non avevo (tipo l’olio di noci), e ho tolto l’uvetta….
un cespo di cavolo viola
2 arance
noci
1 cucchiaino di miele
2 cucchiai di aceto di mele
2 cucchiai di olio
sale
affettare sottile il cavolo, pelare al vivo 1 arancia e spremere l’altra, spezzettare le noci,
in una tazza mettere il miele, l’aceto, il sale e mescolare bene per farlo sciogliere, aggiungere l’olio e il succo d’arancia e sbattere bene fino a creare un’emulsione,
condire il cavolo insieme alle noci e gli spicchi di arancia e far riposare una ventina di minuti……
è un’insalata fresca e piacevole con questo vago agrodolce, poi a vostro gusto personale accentuarlo o meno e se vi piacciono aggiungete le uvette come da ricetta originale.
questa invece è una versione cotta sempre con l’uso di aceto,
un cavolo viola
1 cipolla rossa
aceto
sale, olio, semi di cumino
affettare la cipolla e metterla a stufare in un tegame con l’olio,
aggiungere il cavolo affettato e grondante dell’ultima acqua di lavaggio e cuocere coperto e a fiamma bassa per 15 minuti,
salare, aggiungere i semi di cumino e rigirare, quindi sfumare con 3 cucchiai di un buon aceto (se vi piace anche di più, andate ad assaggio),
lasciare cuocere ancora per 10 minuti.
io lo faccio cuocere poco perchè preferisco che rimanga croccante, se voi lo preferite più cotto fate pure a vostro gusto, come sempre direi,
le ricette a mio parere non possono mai essere “assolute”, soprattutto quando sono piatti veloci e di tutti i giorni, quelli praticamente fatti “a naso”…..ditemi, voi non sentite l’odore di quando manca il sale??? io si !!